Euromeccanica Rosà - ASD Pallavolo Fossò

06/03/2011

Vendicandosi della sconfitta esterna per 3-2 subita all'andata l'Euromeccanica Rosà batte la Pallavolo Fossò con il risultato di 3-1 e resta all'inseguimento della capolista Cus Venezia Casinò.
Tra le mura amiche il tecnico Lotto schiera il palleggiatore Baggio, i centrali Carlesso e Sartore, i laterali Pellanda e Dissegna, l'opposto Comin e il libero Serafin.
Nell'occasione aggregati al gruppo anche i giovanissimi Guadagnin e Beraldin.
I gialloneri partono forte (7-4) ed obbligano gli avversari ad usare i due time out già nella prima parte di set: prima sull'11-7 e poi sul 14-8, nel secondo caso a seguito di un buon uno-due di Comin in attacco e a muro.
Come leitmotiv dell'intero incontro Baggio inizia a servire con convinzione e precisione palloni ai centrali e, proprio grazie alle azioni veloci di Sartore, i rosatesi scappano sul 17-10.
Nel resto del set, chiuso da Pellanda sul 25-18, la squadra di casa dà prova di una buona coordinazione tra il muro, soprattutto con i molti tocchi di Carlesso, e la difesa, agevolata per questo nei suoi compiti.
All'inizio del secondo parziale gli ospiti provano a ribaltare i giochi, ma l'effimero vantaggio per 4-5 viene presto riassorbito grazie ad un pregevole muro di Sartore (9-9), che rientra nel break di 6-0 con cui i gialloneri si portano sul 12-9, costringendo i rivali all'interruzione del gioco.
Nuovamente in campo la formazione di Fossò reagisce a mette a segno un controbreak di 0-4, ottenendo un nuovo vantaggio (12-13).
Con rinnovata dedizione i ragazzi di Lotto si rimboccano le maniche ed iniziano prima la rimonta e poi l'allungo: capitan Dissegna, sfruttando una strepitosa difesa di Serafin, timbra il punto del 25-22.
Come sottolineano le statistiche, nel terzo set gli ospiti si fanno più quadrati, mentre l'Euromeccanica fatica in attacco, e in questi termini si inscrive l'esito della frazione per 19-25, senza che il cambio di diagonale con l'inserimento di Alberton e Vinciati per Comin e Baggio dia i risultati sperati.
Nel corso dei primi scambi del quarto parziale si nota subito che i padroni di casa non sono disposti a concedere altro agli avversari: il turno a servizio di Carlesso spezza la ricezione degli avversari (8-3), i quali riescono comunque a trovare la forza per pareggiare sul 9-9 e a tenere incerto l'incontro fino al 16-15.
A questo punto una rasoiata di Comin ed un altro muro di Sartore (18-15) indirizzano la gara all'epilogo, decretato sul 25-20 dal solito Pellanda, da più di un mese in stato di grazia.
Non a caso il miglior marcatore giallonero è lo stesso Pellanda con 14 punti (e il 59% in attacco), seguìto da Sartore e Dissegna con 12, Carlesso con 10 (miglior media realizzativa con il 62%), Comin con 8 e Baggio con 1.

Giovanni Rubin
Ufficio Stampa